Eccoci qui a parlare del pranzo di Natale in Italia, e questa volta la scena è tutta per i protagonisti indiscussi di Bologna: i tortellini!
Nelle zone bolognesi e modenesi, il pranzo natalizio è sinonimo di un unico rituale, tuffarsi nei tortellini! Questi, sono diventati delle vere e proprie star culinarie che si esibiscono in diverse modalità: in brodo, asciutti con panna e funghi o con panna e prosciutto. Durante il Natale, la tradizione vuole che vengano cucinati nel brodo di cappone e manzo. E ricordatevi, anche se possono sembrare simili, tortellini, cappelletti, anolini e marubini si distinguono principalmente per il loro irresistibile ripieno. A Bologna, il cuore dei tortellini è un mix magico di lombo di maiale aromatizzato con odori e aglio, cotto a fuoco lento e poi arricchito con prosciutto, mortadella tritati, parmigiano e uova. Dopo 24 ore di riposo, prendono forma le palline di ripieno che saranno amorevolmente avvolte nella pasta.
E i bolognesi non si accontentino solo di gustare i tortellini a casa, infatti sono nate tantissime attività street food che deliziano la città con questa fantastica pasta ripiena.
Se vi state chiedendo quale sia il modo migliore per assaporare questa specialità italiana in movimento, la risposta è tutta nel packaging. Se sono in brodo, i Food Cup in cartoncino sono l'ideale per evitare disastri. Se sono conditi con panna, niente paura: i coni in cartoncino fanno al caso vostro!